giovedì 26 maggio 2016

Voto alle donne, se devo scegliere #scelgodonna !





C’è un giorno dimenticato dalla storia. Un giorno di 70 anni fa in cui le donne italiane per la prima volta abbandonarono per qualche ora il focolare domestico e si misero in fila davanti ai seggi in una nazione ancora semidistrutta dalla guerra


Quel giorno non fu, come in tanti credono, il 2 giugno 1946, quando si votò per scegliere tra monarchia e repubblica ed eleggere l’Assemblea costituente. Quasi tre mesi prima, il 10 marzo di quello stesso anno, si tenne infatti la prima tornata di elezioni amministrative che avrebbero portato ai primi sindaci eletti dopo il Ventennio. E a votare sarebbero stati i cittadini di entrambi i sessi.





Nell’ anno in cui ricorre il 70esimo anniversario del primo voto per le donne come elettorato attivo (10 Marzo 1946), nelle grandi città e in tutti i Comuni d’Italia si voterà con la doppia preferenza di genere, ossia la possibilità di scegliere la preferenza per una candidata consigliera e per un candidato consigliere (due preferenze ma non dello stesso genere).


La legge 215 ,che prevede la possibilità di dare due preferenze ma a candidati di sesso diverso, è in vigore dal 2012 ed è già stata applicata alle amministrative del 2013, ma è in assoluto la prima volta che verrà usata per l’elezione del Consiglio Comunale delle grandi città, molte delle quali metropolitane.

La maggioranza dell’opinione pubblica non è al corrente di questa importante novità, che permetterebbe a molte più donne di essere elette e superare quindi la soglia del 30% che, secondo analisti e politologi, è lo sbarramento al di sotto del quale le donne non riescono ad esercitare effettivamente un ruolo determinante in politica.






Tutto questo già succede in Campania che applica la doppia preferenza dal 2010.
E scarsa è la volontà di tutti i partiti di far conoscere questo importante diritto.

Per questa ragione, le Associazioni Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria e DonneinQuota, che si occupano in prevalenza di rappresentanza politica femminile allo scopo di favorire l’ingresso delle donne in politica, hanno deciso di lanciare una campagna informativa sul tema nonché di supportare tutte candidate donne, partendo da Milano.

Questa norma, introdotta dal legislatore nazionale per incentivare la partecipazione delle donne alla vita politica locale, ha già avuto effetti dirompenti: il 31 dicembre 2012 (ultimo anno prima delle elezioni con il nuovo sistema) le amministratrici locali donne erano il 20,4% mentre il 31 dicembre 2015, la percentuale era già salita al 28,3%.

Tramite spot televisivi, social network, gazebi per i mercati rionali e, qualora possibile, un gazebo fisso in una zona centrale della città, spiegheremo a donne e uomini come votare con la doppia preferenza, oltre a dare a tutte le candidate la possibilità di auto promuoversi.



Buzzoole

martedì 24 maggio 2016

Aperitivo sfizioso con tarallini e grissini Montebovi





L’aperitivo è da sempre un’occasione speciale riuscire a stare in compagnia delle amiche o delle persone care, spendere un po’ di tempo insieme tra cocktail e assaggi sfiziosi.


Io oggi ho deciso di realizzarlo con l'aiuto dei prodotti Montebovi, in particolare dei tarallini cacio e pepe e dei grissini rustici!


Tutti i prodotti a marchio Montebovi e Vitalità possiedono una base comune: sono prodotti di alta qualità.

La ricerca dei giusti ingredienti costituisce uno degli step fondamentali nella creazione e preparazione di prodotti semplici, ma genuini.
Materie prime di qualità diventano perciò assolutamente essenziali per la produzione di alimenti sani e deliziosi allo stesso tempo.






Appetitosi con salumi e formaggi, leggeri con variopinte insalate, stuzzicanti con creme,salse e formaggi freschi: i rusticini Montebovi, grazie alla loro semplicità,
accompagneranno ogni tuo momento a tavola.




Golosissimi da sgranocchiare, buoni e genuini  li ho accompagnati a golose polpettine con baccelli di piselli e patate.




I tarallini cacio e pepe sono davvero golosi, genuini, gustosi, fragranti e croccanti come se fossero appena sfornati, merito anche dell’attenzione riservata all’involucro utilizzato per il confezionamento che ne garantisce l’inalterabilità dei prodotti grazie ad una perfetta tenuta.




Ottimo accompagnato da un buon bicchiere di Rogante Cherry, uno spumante aromatizzato alla ciliegia.

Rogante Cherry "L'abbraccio rosso fuoco della passione". Fragranze di ciliegia, velature di amarena e note di piccole frutti rossi per uno spumante a tutto pasto.


domenica 22 maggio 2016

Panino di polenta ripieno di spinaci, provola e mortadella con Crema Guerzoni per il Contest Panino Svuotafrigo







Acetaia Guerzoni è da sempre un punto di riferimento importante nel mondo della produzione di Aceto Balsamico di Modena IGP con metodi biologici e biodinamici secondo i rigidi dettami della certificazione Demeter.

Quest’anno siamo arrivati alla 3° edizione del Contest Guerzoni, che sta oramai diventando una piacevole consuetudine nel panorama dei food-blogger italiani.

Quest'anno il tema è il “Panino svuotafrigo” :
“Il tuo frigo trabocca di avanzi, e stai pensando di fare piazza pulita, perché non sai come impiegarli al meglio? Fermati: non si butta via niente! Acetaia Guerzoni ti invita a partecipare al suo contest “svuotafrigo”: dai un’occhiata a quello che trovi in frigorifero, prepara un gustoso panino, e mettiti in gioco!

I prodotti utilizzabili saranno:

Crema con Aceto Balsamico di Modena Bio Demeter 
IGP:http://www.guerzoni.com/portfolios/crema/



Io ho deciso di realizzare un panino anticonvenzionale, utilizzando la polenta come base invece del classico pane bianco; ne avevo un piatto bello colmo in frigo ed allora ho deciso di darle una stravolta e reinventarla.


Ingredienti:

200 gr di polenta
4 fette di mortadella
provola
80 gr di spinaci



Quindi ho preso delle belle fette di mortadella, non quelle sottili, degli spinaci sbollentati e ripassati in padella con uno spicchio d'aglio e della provola.



Ho formato i miei tramezzini alternando gli ingredienti ed ho infornato a 180° per 15 minuti.



Intanto avevo ancora della polenta, così l'ho tagliata a stick e l'ho fritta a mò di patatine nell'olio di oliva.


Sfornati i panini polentosi, ho cosparso con la crema di aceto balsamico Guerzoni e li ho serviti belli caldi.






Vi lascio anche un codice che darà diritto ad uno sconto del 20% su tutti gli ordini fatti su loro sito
Basta digitare questo codice :


CONTEST2016