La tecnologia abbatte barriere e accorcia distanze, rende tutto più semplice e veloce, tutto a portata di clic!
Siamo passati dai blog, ai forum, alle chat, fino alle recenti app di messaggistica per questo nostro bisogno innato di comunicare e di metterci in contatto con gli altri, spesso perdendo di vista il piacere di una chiacchierata faccia a faccia, fatta di sguardi e sensazioni...
Wind con la quarta puntata istituzionale vuole però proprio raccontare il valore importante su cui si fonda il brand, ovvero la vicinanza e lo fa con un cortometraggio destinato al web con cui invita tutti a stare più vicini e a comunicare di più con il cuore, perché a volte un incontro è meglio di qualsiasi mail o telefonata.
Perché la tecnologia è potente, ma non onnipotente.
Il cortometraggio intitolato "Papà" è stato diretto e girato da Giuseppe Capotondi, uno dei più importanti registi pubblicitari italiani e racconta la storia di un figlio che intraprende un lungo viaggio, fatto di ricordi, per ritrovare il padre che non vede da molto tempo, tornando sui luoghi della sua infanzia ed adolescenza.
4 minuti intensi e pieni di emozioni ripercorse attraverso i ricordi dei momenti più importanti della vita del protagonista e del rapporto spesso contrastato con il padre.
Nonostante la tecnologia sia importante, ci sono cose per cui le parole non servono o meglio non sapremo trovare quelle giuste, momenti in cui l'unica cosa di cui abbiamo bisogno è l'abbraccio sincero e pieno d'amore di un padre...perchè un incontro vale più di mille parole.
Perchè abbiamo bisogno di guardarci di più negli occhi, di sentire il profumo, la voce del nostro interlocutore e provare emozioni uniche che ricorderemo per tutta la vita.
Questo video mi ha davvero emozionata, mi è piaciuta molto la scelta della colonna sonora,«To build a home» deiThe Cinematic Orchestra, molto delicata che fa riflettere, molto bello poi il misto di spezzoni di presente con feedback del passato!
Ricordate, la tecnologia può fare molto, ma non è tutto...