Macchina sottovuoto Macom Vac1030

Macom è un’azienda produttrice di piccoli elettrodomestici che vanta una ventennale esperienza nel settore e attualmente in continua crescita.


La Macom presta una costante attenzione alle esigenze dei consumatori per sviluppare prodotti innovativi volti a soddisfare le mutevoli necessità dei consumatori. La gamma di elettrodomestici è molto varia e spazia da prodotti per la cura del corpo a elettrodomestici per la cucina come macchine per il sottovuoto, frullatori ed ora anche estrattori di succo a freddo.

La Macom Vac1030 è una macchina che mette sottovuoto i cibi, rivelandosi un valido alleato per la conservazione di alimenti come formaggi o salumi, che magari non serviamo molto spesso a tavola, magari acquistati per una particolare occasione con molti ospiti a pranzo o cena, e con il tempo si fanno meno freschi e buoni. 

Ecco allora la soluzione al problema: sarà sufficiente utilizzare questa macchina, pratica e di facile impiego, per avere la possibilità di conservare il cibo più a lungo, preservandone il sapore e la freschezza, e guadagnando anche spazio.

Questa macchina sottovuoto compatta modello VAC 1030 è estremamente facile da utilizzare grazie agli intuitivi e pochi comandi, permette:

• il processo di vuoto completamente automatico

• risigillare sacchetti (patatine, biscotti) senza il vuoto

La macchina risulta estremamente compatta, leggera e facilmente riponibile.


Caratteristiche

• Peso: 2 kg
• Dimensioni: 30,5x17,5x10,1 cm
• Lunghezza barra: 30 cm
• Aspirazione: 9,20 dm3/min
• Valore massimo del vuoto: 829 mbar

Alla base della macchina sottovuoto è presente un comodo vano per mettere in ordine il cavo elettrico

La totale assenza di comandi particolari, rende questa sottovuoto intuitiva e veloce da utilizzare.
Il funzionamento di questo prodotto è estremamente semplice.

1. Inserire l'alimento da mettere sottovuoto assicurandosi di lasciare almeno 10 cm tra il cibo e la fine della busta

2. Assicurarsi che la parte da sigillare sia perfettamente pulita

3. Inserire la busta

4. Chiudere la barra premendo con decisione fino allo scatto dei pulsanti laterali

5. Finito il processo, sbloccare il coperchio con i tasti laterali.


Se la busta è posta all’interno della guarnizione della vaschetta del vuoto la macchina non può creare il vuoto e non può completare il suo ciclo con la termosigillatura. Chiudere il coperchio premendolo con decisione con entrambe le mani fino all’avvio del motore.



l tempo per la sigillatura è di 10-15 secondi. A fine ciclo la macchina si arresta automaticamente. Aprire il coperchio e rimuovere la busta sigillata.

Questa macchina sottovuoto ha il grande vantaggio di funzionare praticamente automaticamente. Vi basta infatti inserire il sacchetto all’interno della macchina: questo verrà rilevato automaticamente e la macchina partirà con il ciclo che avete selezionato.

E’ possibile utilizzare il sottovuoto anche per usi non legati al cibo. Come ad esempio, quando si è in campeggio, conservare i fiammiferi e il necessario per il primo soccorso. Preservare i razzi d’emergenza. 

Il sistema di confezionamento può essere usato anche per proteggere indumenti, foto, documenti importanti, libri, cards e molto altro. E’ possibile creare una borsa del ghiaccio “casalinga”: riempire, per circa 2/3, un sacchetto con acqua. Sigillare senza creare il sottovuoto. Conservare in freezer e utilizzare qualora si renda utile fare impacchi con il ghiaccio.

Sito http://www.macomsrl.it/
Pagina facebook https://www.facebook.com/MACOMitalia/

Degustabox di maggio e le mie camille e sandwiches provola e wurstel

Continua il nostro appuntamento mensile con la box più golosa che ci sia; la Degustabox nel mese di maggio ci regala prodotti di brand conosciuti e rinomati ma anche di nuove realtà che si affacciano sul mondo del commercio culinario!

Nel dettaglio:

TORTILLA CHIPS SANTA MARIA

Il marchio Santa Maria si ispira alla cucina messicana moderna e porta sulle tavole prodotti autentici come le tortillas chips: cotte solo con olio di girasole sopra la fiamma viva per un gusto unico, senza additivi e aromi artificiali, senza estratto di lievito e con poco sale. Provale nella versione classica o nei 2 gusti formaggio e chili. 

SENAPE DEVELEY

Da 170 anni Develey produce senape di alta qualità, senza conservanti, coloranti né esaltatori di sapidità: una selezione di semi di senape e processi produttivi tradizionali sono alla base del suo gusto delicato che rende la Senape Delicata ideale per carni, salsicce e hamburger. È inoltre un ingrediente con un basso contenuto di grassi saturi e di zuccheri. La ricetta è priva di glutine.

FORNO BONOMI BIHAPPY

La Famiglia Bonomi, prima produttrice a livello mondiale di Savoiardi, ha saputo coniugare gli antichi metodi produttivi, tipici della tradizione dolciaria locale, all’innovazione. Ecco una versione divertente alla vista e sorprendente al gusto, i Savoiardi Bihappy, i savoiardi tradizionali famosi nel mondo per la loro fragranza e la morbida leggerezza combinati con Vaniglia e Cacao!

PANE GIUSTO SENZA GLUTINE

Bontà di Pane Delicato, nato dalla tecnologia brevettata Giuliani, è il primo pane di frumento deglutinato, che lo rende più gustoso e profumato. Creato con ingredienti di qualità (olio di oliva e grano duro di Altamura) e anche un pane migliore dal punto di vista nutrizionale, con migliori proprietà nutritive e più digeribile. Lo trovi in farmacia e nei negozi specializzati.

TISANA L'ANGELICA

Per chi desidera una tisana funzionale e gustosa dedicata ai bisogni tipici del periodo estivo, L’ Angelica offre fresco benessere a zero calorie con infusione in acqua fredda.

Scopri i diversi sapori: Drenante Anticell, Sgonfiante Digestiva, Depurazione Quotidiana e Mille e... una dolce notte.

BEVANDE CHIN8NERI

Due storiche bevande del marchio Neri, ricavate dai migliori agrumi italiani: Chinotto, dal tipico sapore dolce con retrogusto amaro e Limoncedro, un mix unico tra limone, cedro e arancia. Senza caffeina e con un’alta percentuale di succo naturale.

OLIO DI GIRASOLE PIAVE 1938

L’Olio di Semi di Girasole PIAVE proviene dalla spremitura di semi di girasole 100% Italiani NO OGM, si caratterizza per il suo colore brillante ed il gusto leggero che esalta il naturale sapore dei cibi e per le sue caratteristiche eccezionali in cucina grazie all’elevato punto di fumo.
CAFFE' VERGNANO

Caffè Vergnano Gran aroma,macinato per moka composto da una miscela dal sapore ricco e persistente, per chi preferisce un caffè forte e gustoso

GOLEADOR COCA COLA

Goleador è la doppia caramella gommosa, da tutti identificata con l’immagine del mitico calciatore raffigurato sull’incarto nell’atto di calciare la palla. Da oltre 30 anni riempie le tasche dei più piccoli e rappresenta un tuffo nel passato per i più grandi. Il gusto è la sua grande forza. E tanti sono i gusti disponibili: frutta, cola, liquirizia, bubblegum e il nuovo B-Blue gusto lampone. Sono anche frizzanti, nel formato Maxi Shock. Tutte senza glutine.

Ho voluto subito provare l'olio di semi di girasole Piave e l'ho usato per realizzare le camille, le golose tortine a base di carote e mandorle!

Ingredienti: per 12 camille

200 gr di zucchero

2 uova

130 ml di olio di semi di girasole Piave

180 farina 00

50 farina di mandorle

200 gr di carote

scorza di limone grattuggiata

8 gr di lievito per dolci

1 goccino di latte di mandorla

Iniziamo a montare le uova con lo zucchero ed aggiungiamo la scorza di limone.

quindi aggiungiamo le farine col lievito;

ed un goccino di latte di mandorle Alpro

Mettiamo nei pirottini ed in forno a 180° per 20 minuti

Ottimi serviti con un bel bicchiere di Rogante Cherry, il vino frizzantino aromatizzato alle ciliegie, davvero squisito!

Con il pane senza glutine ho deciso di fare dei golosi sandwich al forno ripieni di provola e wurstel, una goduria!

Vi serviranno:

2 uova

100 ml di latte

provola

wurstel

pangrattato

Mescoliamo le uova col latte, quindi immergiamo le fette di pane per 2 secondi nel composto e lo adagiamo in teglia, farciamo con provola e wurstel e mettiamo un'altra fetta di pane; un pò di pangrattato ed n forno a 180 ° per 15 minuti

Voto alle donne, se devo scegliere #scelgodonna !

C’è un giorno dimenticato dalla storia. Un giorno di 70 anni fa in cui le donne italiane per la prima volta abbandonarono per qualche ora il focolare domestico e si misero in fila davanti ai seggi in una nazione ancora semidistrutta dalla guerra


Quel giorno non fu, come in tanti credono, il 2 giugno 1946, quando si votò per scegliere tra monarchia e repubblica ed eleggere l’Assemblea costituente. Quasi tre mesi prima, il 10 marzo di quello stesso anno, si tenne infatti la prima tornata di elezioni amministrative che avrebbero portato ai primi sindaci eletti dopo il Ventennio. E a votare sarebbero stati i cittadini di entrambi i sessi.

Nell’ anno in cui ricorre il 70esimo anniversario del primo voto per le donne come elettorato attivo (10 Marzo 1946), nelle grandi città e in tutti i Comuni d’Italia si voterà con la doppia preferenza di genere, ossia la possibilità di scegliere la preferenza per una candidata consigliera e per un candidato consigliere (due preferenze ma non dello stesso genere).

La legge 215 ,che prevede la possibilità di dare due preferenze ma a candidati di sesso diverso, è in vigore dal 2012 ed è già stata applicata alle amministrative del 2013, ma è in assoluto la prima volta che verrà usata per l’elezione del Consiglio Comunale delle grandi città, molte delle quali metropolitane.

La maggioranza dell’opinione pubblica non è al corrente di questa importante novità, che permetterebbe a molte più donne di essere elette e superare quindi la soglia del 30% che, secondo analisti e politologi, è lo sbarramento al di sotto del quale le donne non riescono ad esercitare effettivamente un ruolo determinante in politica.

Tutto questo già succede in Campania che applica la doppia preferenza dal 2010.
E scarsa è la volontà di tutti i partiti di far conoscere questo importante diritto.

Per questa ragione, le Associazioni Articolo 51 Laboratorio di Democrazia Paritaria e DonneinQuota, che si occupano in prevalenza di rappresentanza politica femminile allo scopo di favorire l’ingresso delle donne in politica, hanno deciso di lanciare una campagna informativa sul tema nonché di supportare tutte candidate donne, partendo da Milano.

Questa norma, introdotta dal legislatore nazionale per incentivare la partecipazione delle donne alla vita politica locale, ha già avuto effetti dirompenti: il 31 dicembre 2012 (ultimo anno prima delle elezioni con il nuovo sistema) le amministratrici locali donne erano il 20,4% mentre il 31 dicembre 2015, la percentuale era già salita al 28,3%.

Tramite spot televisivi, social network, gazebi per i mercati rionali e, qualora possibile, un gazebo fisso in una zona centrale della città, spiegheremo a donne e uomini come votare con la doppia preferenza, oltre a dare a tutte le candidate la possibilità di auto promuoversi.

Aperitivo sfizioso con tarallini e grissini Montebovi

L’aperitivo è da sempre un’occasione speciale riuscire a stare in compagnia delle amiche o delle persone care, spendere un po’ di tempo insieme tra cocktail e assaggi sfiziosi.

Io oggi ho deciso di realizzarlo con l'aiuto dei prodotti Montebovi, in particolare dei tarallini cacio e pepe e dei grissini rustici!

Tutti i prodotti a marchio Montebovi e Vitalità possiedono una base comune: sono prodotti di alta qualità.

La ricerca dei giusti ingredienti costituisce uno degli step fondamentali nella creazione e preparazione di prodotti semplici, ma genuini.
Materie prime di qualità diventano perciò assolutamente essenziali per la produzione di alimenti sani e deliziosi allo stesso tempo.

Appetitosi con salumi e formaggi, leggeri con variopinte insalate, stuzzicanti con creme,salse e formaggi freschi: i rusticini Montebovi, grazie alla loro semplicità,
accompagneranno ogni tuo momento a tavola.

Golosissimi da sgranocchiare, buoni e genuini  li ho accompagnati a golose polpettine con baccelli di piselli e patate.

I tarallini cacio e pepe sono davvero golosi, genuini, gustosi, fragranti e croccanti come se fossero appena sfornati, merito anche dell’attenzione riservata all’involucro utilizzato per il confezionamento che ne garantisce l’inalterabilità dei prodotti grazie ad una perfetta tenuta.

Ottimo accompagnato da un buon bicchiere di Rogante Cherry, uno spumante aromatizzato alla ciliegia.

Rogante Cherry "L'abbraccio rosso fuoco della passione". Fragranze di ciliegia, velature di amarena e note di piccole frutti rossi per uno spumante a tutto pasto.

Panino di polenta ripieno di spinaci, provola e mortadella con Crema Guerzoni per il Contest Panino Svuotafrigo

Acetaia Guerzoni è da sempre un punto di riferimento importante nel mondo della produzione di Aceto Balsamico di Modena IGP con metodi biologici e biodinamici secondo i rigidi dettami della certificazione Demeter.

Quest’anno siamo arrivati alla 3° edizione del Contest Guerzoni, che sta oramai diventando una piacevole consuetudine nel panorama dei food-blogger italiani.

Quest'anno il tema è il “Panino svuotafrigo” :
“Il tuo frigo trabocca di avanzi, e stai pensando di fare piazza pulita, perché non sai come impiegarli al meglio? Fermati: non si butta via niente! Acetaia Guerzoni ti invita a partecipare al suo contest “svuotafrigo”: dai un’occhiata a quello che trovi in frigorifero, prepara un gustoso panino, e mettiti in gioco!

I prodotti utilizzabili saranno:

Il Bianco Bio Demeter:http://www.guerzoni.com/portfolios/bianco-bio-demeter/

Crema con Aceto Balsamico di Modena Bio Demeter IGP:http://www.guerzoni.com/portfolios/crema/

Io ho deciso di realizzare un panino anticonvenzionale, utilizzando la polenta come base invece del classico pane bianco; ne avevo un piatto bello colmo in frigo ed allora ho deciso di darle una stravolta e reinventarla.


Ingredienti:

200 gr di polenta
4 fette di mortadella
provola
80 gr di spinaci



Quindi ho preso delle belle fette di mortadella, non quelle sottili, degli spinaci sbollentati e ripassati in padella con uno spicchio d'aglio e della provola.

Ho formato i miei tramezzini alternando gli ingredienti ed ho infornato a 180° per 15 minuti.

Intanto avevo ancora della polenta, così l'ho tagliata a stick e l'ho fritta a mò di patatine nell'olio di oliva.

Sfornati i panini polentosi, ho cosparso con la crema di aceto balsamico Guerzoni e li ho serviti belli caldi.

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CONTEST2016